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Musei / MUSEO GEOLOGICO DEL GEOPARK - GIUSEPPE TORRE
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La Diga di Disueri,
una storia di geologi
che dal Fabiani

attraverso Ruggieri
arriva a Torre

 


Giuseppe Torre, geologo e profondo conoscitore delle Madonie, ha fornito un importante contributo agli studi geologici delle sue montagne attraverso una trentennale attività di ricerca che ha condotto parallelamente alla sua professione di insegnante di matematica presso l'Istituto Magistrale di Petralia Sottana.
La collezione geo-paleontologica esposta è il risultato della infaticabile opera di studio e di raccolta che Giuseppe Torre ha svolto sulle Madonie nell' arco della sua vita professionale e scientifica.
Questa collezione, messa a disposizione dagli eredi di Giuseppe Torre che hanno voluto in tal modo onorarne la memoria, consente la fruizione di un patrimonio geo-paleontologico che ben documenta l'evoluzione dell'area madonita attraverso la ere geologiche e testimonia inoltre, l'impegno che Giuseppe Torre ha profuso nel mettere le conoscenze acquisite a servizio delle giovani generazioni.
Gli studi svolti in collaborazione con il suo maestro, il professore Giuliano Ruggieri hanno riguardato diversi aspetti relativi al rilevamento geologico, alla paleontologia ed alla tettonica delle aree madonita consentendo,tra l'atro, di riconoscere un ciclo sedimentario particolare, il Saheliano", appartenente al Miocene superiore.
Gli interessi di ricerca hanno anche riguardato territori esterni alle Madonie; fra le quali si possono annoverare le aree colpite dal terremoto della Valle del Belice del 1968, ove, fra l'altro, ha contribuito all'istituzione di una nuova formazione geologica: la "formazione marnoso-arenacea della Valle del Belice".
Notevole il contributo agli studi paleontologici, che ha consentito di giungere al riconoscimento di sette nuove specie fossili, come riconosciuto dagli autori che gli hanno intitolato ben tre delle nuove specie da lui rinvenute.


 


Sopra, a sinistra: Pseudo malaxis aldrovandii
(Foresti) torrei n. subsp.

Al centro, Haliotis (Sulculus) torre
n. sp., olotipo. 2a: vista dal ventre; 2b: vista dal dorso.
A destra: Dorukella torrei.

Qui a fianco, Rilievo geologico degli immediati dintorni delle due Petralie.

 

 

 

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